La Compagnia Filodrammatica de I Gambadelegn nasce all’inizio degli anni ’70 come compagnia dialettale milanese; vive la stagione del teatro cabaret, approfondisce e sviluppa il genere mimico, produce e rappresenta testi autonomi (dalle favole per bambini al Faust). Rappresenta le proprie produzioni in ogni luogo dove si possa stabilire contatto umano: dai teatri tradizionali alle case di riposo per anziani. Grazie alla licenza per Cantastorie, porta nelle strade la propria poesia. Si occupa di formazione attoriale, offrendo corsi sia in sede che presso altre realtà. Lasciata la sede originaria di Via Savona 37, la Compagnia si candida e vince un concorso con il Comune di Milano e si trasferisce negli attuali locali nel quartiere Isola. Nasce così il TeatroAddosso, la seconda vita del gruppo, tuttora rivolto alla ricerca e all’indagine artistica, espressiva e umana. Gambadelegn e TeatroAddosso sono due modi diversi di raccontare insieme la stessa storia.

sabato 13 dicembre 2014

Si parte in Ottovolante!



Come anticipato, eccoci pronti per una nuova avventura, un pezzo di cuore che abbiamo deciso di regalarvi, proprio sotto Natale
 
“In ottovolante tra le quinte dell’anima”
Recital per musica e parole

Ugo Albion e Valentina Bellini

testi - Vincenzo Bellini

luci - Enzo Macor
scenografia e costumi - Annamaria Piacentini
regia - Cristina Di Siro


Si tratta di un omaggio nel ricordo di Vincenzo, il nostro maestro, che è l’autore di tutte le poesie che verranno cantate, si tratta di un intimo dono d’amore a chi del languore non ha paura, a chi ha il piacere, come noi, di tuffarsi nelle emozioni così comuni ad ogni uomo, così inespresse tante volte… ma che qui - grazie al connubio di due artisti - hanno saputo tanto bene esprimersi.
Non ultimo, si tratta di Valentina - figlia d’arte - che, con desiderio di liberazione e al tempo stesso per riunificarsi una volta per tutte con la sua identità di figlia e di artista ne I Gambadelegn, attira nel suo cuore tutte quelle parole che hanno il peso della libellula e quello della tempesta, per farne dono a noi tutti.

Il Recital seguirà questo calendario:

21 dicembre 2014 ore 18.00
28 dicembre 2014 ore 18.00
11 gennaio 2015 ore 18.00
18 gennaio 2015 ore 18.00

25 gennaio 2015 ore 18.00


Lo spazio del nostro teatrino è stato completamente rivisitato per costruire l'atmosfera adeguata al recital per musica e poesia e quindi non consentirà il riempimento oltre le 15 persone.
Chi  vorrà aderire  dovrà prenotarsi per tempo…
Segnatevi questo impegno e contattateci al più pesto: vi aspettiamo per accarezzarvi con le ali della poesia.


Cristina

venerdì 28 novembre 2014

In ottovolante tra le quinte dell’anima

Recital per Musica e Parole
con Ugo Albion e Valentina Bellini

Eccoci, siamo "quasi" pronti... a meno di un mese dal debutto del nuovo spettacolo... Questa volta prenotazione più che d'obbligo: 15 posti a sedere per data!!!


Pronti…?

(testo di: Vale)

Siamo quasi pronti… Forse mai abbastanza. Sì, perché siamo innamorati di quello che facciamo e desideriamo che tutto sia onorato e presentato nella maniera migliore. Forse non siamo tutti impeccabili presidiatori dalla “e” larga o stretta al posto giusto. Qualcuno tra noi ha studiato – certo! mica pizza e fichi al TeatroAddosso!- e sa che cosa si deve fare tecnicamente. Ma dal cosmo dove si impara ad essere perfetti ha fatto ritorno, insegnandoci che è meglio sbagliare con il cuore, con l’emozione,  che stare concentrati in testa per evitare di sbagliare un suono.
Le prove
 Capiterà che lo stolto osservi il dito e non la luna, ma al cuore libero da pregiudizi arriverà la pura vibrazione dell’anima onesta, che desidera stabilire un contatto. Questo è sempre stato il nostro punto focale. Ci impegniamo, studiamo, ci diamo dentro e non affidiamo al caso o alla affettazione il momento della rappresentazione. Ma il fine non è la perfezione formale, questo se mai è un mezzo. 
Il fine è che il cuore dell’attore parli al cuore dello spettatore e il cuore dello spettatore si faccia attore, cassa di risonanza e che risponda al cuore dell’attore, che sceso dal palco diventa anima che incontra un’altra anima. Uno strumento musicale, che vibra solo in risonanza.

Lo studio
Insomma, stiamo accordando i nostri strumenti, sicuri che stiate facendo altrettanto e vi aspettiamo

21 dicembre 2014 h. 18:00

28 dicembre 2014 h. 18.00

11 gennaio 2015 h. 18:00

(possibili ulteriori repliche…)



Partenza….

(testo di: Cri)

L'indicazione
Due parole su che cosa vi aspetta: si tratta di un omaggio a Vincenzo, il nostro maestro, che è l’autore di
tutte le poesie che verranno cantate e si tratta di un intimo dono d’amore a chi del languore non ha paura, a chi ha il piacere, come noi, di tuffarsi nelle emozioni così comuni ad ogni uomo, così inespresse tante volte… ma che qui, grazie al connubio di due artisti, hanno saputo tanto bene esprimersi. Non ultimo, si tratta di Valentina, figlia d’arte, che, con grande desiderio di liberazione e al tempo stesso per riunificarsi una volta per tutte con la sua identità di figlia e di artista ne I Gambadelegn, attira nel suo cuore tutte quelle parole che hanno il peso della libellula e quello della tempesta, per farne dono a tutti.



Via!

L'aiuto
Vi aspettiamo, in Via Volturno 26/28, Milano (MM2 Gioia, MM5 Isola). Lo spazio del nostro teatrino non consentirà il riempimento oltre le 15 persone. Chi  vorrà partecipare  dovrà prenotarsi per tempo…
L’orario del Recital è alle 18.00. Per prenotare: teatroaddosso@gmail.com .

martedì 28 ottobre 2014

Le interviste impossibili

Tra passato e futuro 
Le Interviste impossibili, ripresentate al pubblico di Via Volturno il 18, 25 e 26 ottobre 2014 appartengono al nostro repertorio e sono state messe in scena dalla nostra Compagnia per la prima volta nella Stagione 2010-2011.

Abbiamo pensato che fosse di buon auspicio aprire la nuova Stagione rappresentando nuovamente questo spettacolo, essenziale ma frizzante, con atmosfere divertenti e drammatiche, sia per il piacere di chi già ci conosce, sia per le persone che sono venute a scoprirci.

Abbiamo avuto la gioia di stringere nuove amicizie, grazie anche al compagno di arte e avventura Enzo e al suo eterogeneo e scoppiettante gruppo di Amici. Possiamo dire che abbiamo dimenticato la strada in salita, che negli ultimi due anni ha provato la nostra pazienza (defezioni, allagamenti, rincaro d'affitto e un sacco di altre cose fastidiose....) e speriamo che questo sia davvero un buon inizio.

Vorrete quindi perdonarci, ma oggi gongoliamo tutti e condividiamo con voi il piacevole commento di uno dei nostri nuovi Amici:


Le Interviste Impossibili: ci sono stato proprio stasera con mia moglie, in questa bomboniera di teatro un po' underground, di atmosfera, come essere nel salotto di casa propria tra amici che lì sui due piedi (con una grande preparazione ed esperienza professionale che ci vogliono far passare per dilettantistica, ah ah! ci tengono molto al loro non-professionismo, ma se solo l' 1% dei professionisti teatranti attori italiani avessero l'1% della loro bravura...saremmo a Broadway! ) ti allestiscono una pièce notevolissima, una riduzione teatrale unica ( eccezion fatta - dicono con grande sincerità e onestà - per un solo tentativo svizzero nel passato, tutto da provare...) di un famoso programma radio dei seventies. Conoscevo già il testo, tratto anche dall'edizione stralcio libresca fatta da Giorgio Manganelli per Adelphi e di quella edita dal mai dimenticato conte Valentino Bompiani ( che ebbi il piacere di conoscere e frequentare assieme ad Umberto Eco, allora suo giovane redattore editoriale nel ristorante del mi' babbo, proprio durante gli anni '70!) . Ma le splendide tre ragazze e il ragazzo, costante voce fuori campo intervistatrice e nel terzo atto (chiamiamolo per facilità e comprensione così) in scena, sono stati superlativi, di una bravura eccezionale che fa impallidire celebrati attori professionisti. Idem per quanto riguarda la co-regia e la sapiente semplicissima scenografia e il wearing-dressing dal vivo sul palco, stile Arturo Brachetti. Una standing ovation virtuale qui, nel dopoteatro di casa Bianucci. Ok, facciamo l'abbonamento alla stagione 2014-15 timbrando sempre il cartellino presenze.

(Fabrizio Bianucci, 25 ottobre 2014)