Tra passato e futuro
Le
Interviste impossibili, ripresentate al pubblico di Via Volturno il 18, 25 e 26
ottobre 2014 appartengono al nostro repertorio e sono state messe in scena
dalla nostra Compagnia per la prima volta nella Stagione 2010-2011.
Abbiamo
pensato che fosse di buon auspicio aprire la nuova Stagione rappresentando
nuovamente questo spettacolo, essenziale ma frizzante, con atmosfere divertenti
e drammatiche, sia per il piacere di chi già ci conosce, sia per le persone che
sono venute a scoprirci.
Abbiamo
avuto la gioia di stringere nuove amicizie, grazie anche al compagno di arte e avventura Enzo e al suo
eterogeneo e scoppiettante gruppo di Amici. Possiamo dire che abbiamo
dimenticato la strada in salita, che negli ultimi due anni ha provato la nostra
pazienza (defezioni, allagamenti, rincaro d'affitto e un sacco di altre cose
fastidiose....) e speriamo che questo sia davvero un buon inizio.
Vorrete
quindi perdonarci, ma oggi gongoliamo tutti e condividiamo con voi il piacevole
commento di uno dei nostri nuovi Amici:
“Le
Interviste Impossibili: ci sono stato proprio stasera con mia moglie, in questa
bomboniera di teatro un po' underground, di atmosfera, come essere nel salotto
di casa propria tra amici che lì sui due piedi (con una grande preparazione ed
esperienza professionale che ci vogliono far passare per dilettantistica, ah
ah! ci tengono molto al loro non-professionismo, ma
se solo l' 1% dei professionisti teatranti attori italiani avessero l'1% della
loro bravura...saremmo a Broadway! ) ti allestiscono una pièce notevolissima,
una riduzione teatrale unica ( eccezion fatta - dicono con grande sincerità e
onestà - per un solo tentativo svizzero nel passato, tutto da provare...) di un
famoso programma radio dei seventies. Conoscevo già il testo, tratto anche
dall'edizione stralcio libresca fatta da Giorgio Manganelli per Adelphi e di
quella edita dal mai dimenticato conte Valentino Bompiani ( che ebbi il piacere
di conoscere e frequentare assieme ad Umberto Eco, allora suo giovane redattore
editoriale nel ristorante del mi' babbo, proprio durante gli anni '70!) . Ma le
splendide tre ragazze e il ragazzo, costante voce fuori campo intervistatrice e
nel terzo atto (chiamiamolo per facilità e comprensione così) in scena, sono
stati superlativi, di una bravura eccezionale che fa impallidire celebrati
attori professionisti. Idem per quanto riguarda la co-regia e la sapiente semplicissima
scenografia e il wearing-dressing dal vivo sul palco, stile Arturo Brachetti.
Una standing ovation virtuale qui, nel dopoteatro di casa Bianucci. Ok,
facciamo l'abbonamento alla stagione 2014-15 timbrando sempre il cartellino
presenze.”
(Fabrizio Bianucci, 25
ottobre 2014)
La Compagnia Filodrammatica de I Gambadelegn nasce all’inizio degli anni ’70 come compagnia dialettale milanese; vive la stagione del teatro cabaret, approfondisce e sviluppa il genere mimico, produce e rappresenta testi autonomi (dalle favole per bambini al Faust). Rappresenta le proprie produzioni in ogni luogo dove si possa stabilire contatto umano: dai teatri tradizionali alle case di riposo per anziani. Grazie alla licenza per Cantastorie, porta nelle strade la propria poesia. Si occupa di formazione attoriale, offrendo corsi sia in sede che presso altre realtà. Lasciata la sede originaria di Via Savona 37, la Compagnia si candida e vince un concorso con il Comune di Milano e si trasferisce negli attuali locali nel quartiere Isola. Nasce così il TeatroAddosso, la seconda vita del gruppo, tuttora rivolto alla ricerca e all’indagine artistica, espressiva e umana. Gambadelegn e TeatroAddosso sono due modi diversi di raccontare insieme la stessa storia.
martedì 28 ottobre 2014
lunedì 6 ottobre 2014
Stagione 2014-2015
Carissimi Amici,
siamo pronti!
ecco il primo appuntamento della nuova stagione teatrale: Le Interviste impossibili.
Le interviste impossibili è il titolo di un programma della seconda rete radiofonica Rai, in onda dal 1973 al 1975, in cui uomini di cultura contemporanei reali fingono di trovarsi a intervistare 82 fantasmi redivivi di persone appartenenti a un'altra epoca, impossibili da incontrare nella realtà, da qui il titolo. Valentino Bompiani ne pubblicò una scelta in due volumi nel 1975.
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-. -.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-. -.-.-
Noi delle Compagnia Teatrale "I GAMBADELEGN" ne abbiamo fatta un’edizione teatrale... imperdibile!
Causa i pochi posti disponibili nel nostro teatrino, siamo obbligati a chiedere, a chi volesse partecipare a tale spettacolo, di prenotare i posti tramite FB oppure via email a teatroaddosso@gmail.com
siamo pronti!
ecco il primo appuntamento della nuova stagione teatrale: Le Interviste impossibili.
Le interviste impossibili è il titolo di un programma della seconda rete radiofonica Rai, in onda dal 1973 al 1975, in cui uomini di cultura contemporanei reali fingono di trovarsi a intervistare 82 fantasmi redivivi di persone appartenenti a un'altra epoca, impossibili da incontrare nella realtà, da qui il titolo. Valentino Bompiani ne pubblicò una scelta in due volumi nel 1975.
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Noi delle Compagnia Teatrale "I GAMBADELEGN" ne abbiamo fatta un’edizione teatrale... imperdibile!
Causa i pochi posti disponibili nel nostro teatrino, siamo obbligati a chiedere, a chi volesse partecipare a tale spettacolo, di prenotare i posti tramite FB oppure via email a teatroaddosso@gmail.com
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